Beppe Severgnini, noto giornalista e scrittore italiano, -(www.beppesevergnini.com) @beppesevergnini -, decide di affrontare in treno un viaggio attraverso l'Italia. Un viaggio iniziato da Trieste e terminato a Trapani. Un viaggio definito politico-ferroviario attraverso l'Italia.Incontra gente che intervista e a cui chiede opinioni. Un viaggio asopratutto attraverso la gente che vive quotidianamente l'Italia.
Tra le sue tappe anche la Basilicata. Il treno ferma a Metaponto (Bernalda) provincia di Matera dove descrive la stazione e parla con la gente del posto. E qualcuno dice che lo stretto non è a Messina ma a Metaponto!!! E forse non gli si può dar torto.
Tra le sue tappe anche la Basilicata. Il treno ferma a Metaponto (Bernalda) provincia di Matera dove descrive la stazione e parla con la gente del posto. E qualcuno dice che lo stretto non è a Messina ma a Metaponto!!! E forse non gli si può dar torto.
" E da Metaponto a Sibari ci ritroviamo anche senza treno. A bordo dell'autobus sostitutivo BA506, momentaneamente fermo.
Una bella stazione, quella di Metaponto, Basilicata: 5 binari, una ristrutturazione finanziata con 18 milioni di fondi Ue. Ma passa soltanto l'Intercity per Roma: ci scarica alle 8.21 del mattino, e poi sono cavoli - anzi, autobus - nostri. «Lo stretto non è a Messina, è a Metaponto» sibila la signora Vitalba, in attesa come noi. Ma chi dice che i treni siano indispensabili per il buon funzionamento di una stazione ferroviaria? Nel bar si ritrovano gli agricoltori locali, che producono magnifici carciofi, spinaci, melanzane: prodotti che potrebbero arrivare al centro e al nord col treno, come un tempo; e invece vanno a intasare le autostrade. Neppure questo riesce a cambiare l'umore dei convenuti, che inneggiano al sorpasso del Pdl sul Pd. Scherzano sul rimborso dell'Imu - in Basilicata hanno il senso dell'umorismo ... continua a leggere