Lo senti che arriva.
L’aria sa di stoppie arse e
di polvere di terra.
Porta con se il colore rosso caldo dei peperoni messi ad
essiccare.
Se lo conosci e ci convivi da sempre ti accorgi del retrogusto zuccherino dei fichi ormai maturi.
E al suo arrivo, il mondo al’improvviso si placa e nei borghi il
silenzio è spezzato dai maschi delle cicale che con il loro frinire frenetico innalzano
canti di corteggiamento.