Nei paesi, i bar si chiamavano cantine.
Luoghi per soli uomini, di carte da gioco unte e consumate.
Appesi cartelli che avvisavano che era "vietato sputare" o "vietato bestemmiare".
Le mura erano pregne dell' odor di fumo, vino, sudore e vita varia e consumata.
Quei bar sono un pallido residuo della memoria e oggi i nuovi cantinari li puoi incontrare tra le stesse vie ma hanno odori e comportamenti diversi e vestono abiti mai lisi.
Profumano di vita fresca e hanno imparato a non sputare e bestemmiare.
Uomini e anche donne, non più in cantina ma nel bar più figo d'Italia anche se è a SUD,nei Sassi e tra quelle stesse le grotte.