Tempo fa decidemmo di fare un fine settimana sul Pollino. Eravamo due coppie. Alloggiavamo in un B&B a Viggianello dal nome molto evocativo, la casa degli elfi. Alzati la mattina, facemmo una bella colazione e trascorremmo del tempo a fare un pò di chiacchiere con gli amorevoli gestori del B and B. Andiamo a Piano Ruggio, percorriamo dei sentieri fino ad arrivare all'affasciante belvedere in cui lo sguardo si perde. Intorno a noi i Pini Loricati.
Al ritorno, classico dei classici, non troviamo la strada.
Il Tom Tom si arrende all'evidenza. Contrada Falascosa,
la via del B and B sembra non esistere.
Dopo un pò di: prova di qua, gira di là, torna indietro e facciamo
quell'altra strada, ci arrendiamo.
Chiediamo ad un signora di mezza età che camminava a bordo strada :
- Scusi signora, contrada Falascosa?
- Superate la ferrovia c'è la via nova.
-Ah! Grazie ma le ferrovia dov'è?
E la signora risponde quasi seccata, con la faccia di chi si trova di fronte a degli imbecilli: - La ferrovia? La ferrovia sta prima di arrivare alla via nova, no??
Per non confermare la sua impressione di imbecilli, che non capiscono,decidiamo di arrenderci e salutiamo.
Comunque in contrada Falascosa, alla fine ci siamo arrivati dopo un girovagare per le vie del Pollino, quasi per caso.
27 mag 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)